Fa sesso virtuale via Skype con una modella: 50enne ricattato. «Paga 900 euro o lo diciamo alla tua famiglia»

Fa sesso virtuale via Skype con una modella: 50enne ricattato. «Paga 900 euro o lo diciamo alla tua famiglia»
VICENZA - Nuovo episodio sotto i colli Berici di "sesso virtuale" via skype e relativo ricatto ai danni di un vicentino, che poi si è deciso di denunciare il fatto in Questura....

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VICENZA - Nuovo episodio sotto i colli Berici di "sesso virtuale" via skype e relativo ricatto ai danni di un vicentino, che poi si è deciso di denunciare il fatto in Questura. Vittima questa volta un 50enne che ha ricevuto una richiesta di amicizia via internet da una fantomatica modella di nome Martine Aurelle. Tra i due una breve conoscenza e poi lo scambio dei relativi contatti skype




Una volta collegati iniziano le effusioni digitali, con la bella donna che si spoglia e invita l’uomo a fare lo stesso. Dopo qualche minuto lui si accorge che nel video proiettato dalla donna ci sono le sue immagini: a quel punto, accortosi di essere stato ingannato, interrompe il collegamento ma pochi istanti dopo riceve un messaggio di minacce.



«O paghi 900 euro oppure le tue immagini saranno inviate ai tuoi amici, ai colleghi di lavoro, ai tuoi contatti facebook e alla famiglia». Alla richiesta di soldi il 50enne si è limitato a pagare 100 euro tramite Western Union ad una donna della Costa D’Avorio. L’uomo ha poi provveduto a cancellare, terrorizzato, tutti i suoi profili, ma l’ivoriana è tornata all’attacco. Arriva anche una mail di un fantomatica "Géndarmerie National" di youtube che avverte che il video è stato pubblicato e che per evitare ulteriori guai è necessario saldare il conto. Inevitabile a quel punto decidere di recarsi alla Polizia per presentare una denuncia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino