Stai troppo tempo in bagno? L'azienda ti controlla con una «app»

Stai troppo tempo in bagno? L'azienda ti controlla con una «app»
Una compagnia nipponica, la Kddi, si accinge a lanciare un'applicazione per ottimizzare l'uso dei bagni in azienda. ...

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Una compagnia nipponica, la Kddi, si accinge a lanciare un'applicazione per ottimizzare l'uso dei bagni in azienda.

L'applicazione sarà scaricabile da marzo: passerà al radar gli intervalli dei dipendenti, annotando elettronicamente la durata dei break per l'urgenza di recarsi al wc, e li "aiuterà" a trovare una toilette disponibile nel momento del bisogno Il tutto grazie a una serie di sensori installati all'ingresso dei servizi igienici. E se la sosta durerà più di mezz'ora, scatterà la segnalazione ai capi col pretesto di scongiurare eventuali malori. Ha spiegato al Japan Times Daisuke Maruo, portavoce della Kddi: "Le persone spesso perdono tempo alla ricerca di un bagno libero tra un piano e l'altro, sono costrette ad aspettare che si liberi una toilette. Riteniamo che questo servizio possa aiutare a ridurre le perdite di tempo".

Facile paventare un effetto Grande Fratello, rintuzzato ultimamente dal nostro Garante della privacy con un pronunciamento destinato a fare epoca. Il datore di lavoro non può accedere in maniera indiscriminata alla posta elettronica o ai dati personali contenuti negli smartphone in dotazione al personale: è un comportamento illecito. Su questi presupposti, il Garante ha interdetto a una multinazionale l'ulteriore utilizzo dei dati personali trattati in violazione di legge.
La società potrà solo conservarli per la tutela dei diritti in sede giudiziaria. 
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Il Mattino