Dopo i due casi di virus del Nilo occidentale nella provincia di Lodi si conferma l'importanza primaria di un'opera di prevenzione accurata. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«È importante non sottovalutare la presenza delle zanzare - afferma Dino Gramellini, direttore tecnico di Anticimex Italia, azienda specializzata in igiene ambientale - Questa volta a colpire sono state le zanzare comuni, le Culex pipiens, e non bisogna sorprendersi che sia questa sia altre specie siano vettori di malattie infettive come malaria, dengue ed altre forme nocive per la salute di uomini e animali. Per questo non andrebbe mai trascurata o minimizzata la loro portata».
«È necessario proteggersi dalle zanzare per evitare di contrarre la il virus del Nilo o altre malattie - dice Gramellini - e a volte piccole accortezze quotidiane come cambiare l'acqua frequentemente agli abbeveratoi per gli animali domestici, svuotare i sottovasi delle piante ed i ristagni di acqua, in genere, possono essere d'aiuto. Rimane il fatto che l'unica soluzione per liberarci seriamente dall'invasione di zanzare è quella di pianificare interventi mirati e continuativi almeno da marzo a tutto ottobre». In particolare, si raccomanda di pulire accuratamente i tombini e le zone di scolo e ristagno, trattarli regolarmente e quando possibile coprirli con una zanzariera; eliminare i sottovasi e -dove non è possibile- evitare il ristagno d'acqua al loro interno. (
Evitare la formazione di qualsiasi raccolta di acqua stagnante; tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara (in particolare, di Zanzara tigre).
Il Mattino