Zelensky, boom di ricerche e menzioni in rete dopo l'intervento al Parlamento italiano

Il presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj è intervenuto ieri mattina in diretta video al Parlamento convocato in seduta comune e come prevedibile il suo discorso ha...

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj è intervenuto ieri mattina in diretta video al Parlamento convocato in seduta comune e come prevedibile il suo discorso ha generato in rete una serie di reazioni misurabili. Partiamo dalle menzioni: la keyword “Zelensky” ha generato complessivamente solo ieri 22 marzo 17.890 menzioni raccolte da ben 437 fonti diverse, di cui il 75,35% si sono concentrate su Facebook.

Domenico Giordano, Arcadia

Mentre allargando lo spettro della ricerca e scegliendo una rete a maglie più larghe, che tenga assieme “Zelensky” or “Ucraina” or “discorso”, le menzioni passano a 60.620, divise in ben 1.320 fonti. Rimane preponderante, pari al 74,56%, la capacità di Facebook di accogliere il parlato che si somma all’ulteriore 8,4% di Twitter che porta così i social a raccogliere più dell’80% del conversato.

È interessante anche notare la differenza del picco generato dall’engagement e quello invece prodotto dalle menzioni. Nel primo caso, la polarizzazione si concentra inevitabilmente nella mattinata di martedì 22 marzo in coincidenza della diretta video delle 11.00, per poi calare in modo netto subito dopo. La linea temporale delle menzioni ci mostra una curva più dolce, in quanto in Rete gli utenti hanno iniziato a commentare con intensità solo al termine del discorso di Zelensky. La curva, infatti, si è mantenuta alta fino alle 16.00 del pomeriggio.

Se diamo uno sguardo agli hashtag più utilizzati dagli utenti online per commentare l’intervento video del presidente ucraino oltre al binomio Zelensky e Ucraina che ricorrono maggiormente, si segnalano per la frequenza #russia, #guerra, #draghi e #putin.

Infine, tra i post Facebook e Instagram pubblicati ieri dai leader politici per commentare il discorso di Zelensky a raccogliere l’audience maggiore è stato Matteo Salvini che è riuscito a incassare 57.090 reaction totali.

Mentre, spostandoci su Twitter è il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta a ottenere l’ascolto e la partecipazione più consistente, seguito da Salvini e da Giuseppe Conte. Mentre, sono rimasti stranamente in silenzio sia Matteo Renzi che Giorgia Meloni.

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Il Mattino