Un “supervaccino” efficace sia contro Zika sia contro la febbre di Dengue. È la prospettiva aperta da un lavoro pubblicato su Nature e condotto dagli...
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Zika e Dengue, spiegano gli autori, appartengono alla stessa famiglia virale (Flavivirus); tutti e due sono virus a Rna prevalentemente trasmessi da zanzare Aedes, e la capsula che li avvolge è composta da proteine simili.
«Non ci saremmo mai aspettati che i due virus fossero tanto simili da produrre una reazione tanto potente contro Zika con alcuni anticorpi anti-Dengue», commenta Felix Rey, a capo del Laboratorio di virologia strutturale dell'Istituto Pasteur.
L'analisi incrociata Zika-Dengue ha però anche un'altra faccia. In uno studio separato pubblicato su “Nature Immunology”, infatti, gli scienziati dell'Imperial College londinese hanno approfondito le conseguenze del fatto che il virus Dengue esiste in quattro forme diverse, osservando che gli anticorpi efficaci contro una forma del microrganismo non lo sono verso le altre e quindi nemmeno contro alcuni virus Zika. Ciò significa che, nelle persone precedentemente esposte alla Dengue, Zika potrebbe fare più presa.
«Benché gli studi siano veramente agli inizi», secondo Gavin Screaton, preside della Facoltà di Medicina dell'Imperial College e autore senior del lavoro, «questo potrebbe spiegare perché l'epidemia di Zika in corso sia tanto severa e riguardi proprio le zone in cui Dengue è prevalente». «Ora - conclude il ricercatore - abbiamo bisogno di ulteriori studi per confermare questi risultati, e procedere sulla strada di un vaccino» a doppia azione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino