Zika, sulle scimmie il vaccino funziona: via ai test sull'uomo

Zika, sulle scimmie il vaccino funziona: via ai test sull'uomo
Funzionano nelle scimmie tre potenziali vaccini contro il virus Zika. Pubblicati su Science, gli esperimenti si devono al gruppo coordinato da Stephen Thomas e Nelson Michael, del...

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Funzionano nelle scimmie tre potenziali vaccini contro il virus Zika. Pubblicati su Science, gli esperimenti si devono al gruppo coordinato da Stephen Thomas e Nelson Michael, del centro di ricerca dell'esercito statunitense Walter Reed, e Dan Barouch, dell'università di Harvard e del centro di ricerca medico Beth Israel Deaconess, a Boston. Il risultato arriva alla vigilia delle olimpiadi di Rio, sulle quali aleggia la paura di Zika, e a una settimana dalla notizia della prima trasmissione del virus negli Stati Uniti, in Florida, dove quattordici persone hanno contratto il virus a causa di una puntura di zanzara.


Un vaccino contro l'infezione da virus Zika, definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità una emergenza per la salute pubblica, è dunque sempre più una priorità. Il virus infatti può causare problemi neurologici e se colpisce le donne incinte può causare una malformazione del feto in cui il cervello non riesce a crescere normalmente (microcefalia). I ricercatori hanno realizzato tre tipi diversi di vaccini: uno a Dna che prevede direttamente l'inserimento nelle cellule di un tratto di Dna con le istruzioni per combattere l'infezione; un vaccino tradizionale basato su virus inattivati isolati a Porto Rico e in Brasile; un altro è basato invece sull'inserimento di geni di Zika in un virus della famiglia del raffreddore (adenovirus), usato come vettore per infettare le cellule e attivare le risposte immunitarie.

E negli Stati Uniti partono i test sull'uomo di un vaccino preventivo sperimentale contro l'infezione da virus Zika. La sperimentazione è condotta dal National Institute of allergy and infectious deseases, parte del National Institutes of health (Nih). La prima fase dello studio valuterà la sicurezza del vaccino sperimentale e la sua capacità di generare una risposta immunitaria nell'uomo. Almeno 80 volontari sani, tra 18 e 35 anni, parteciperanno alla sperimentazione in tre centri statunitensi. Il vaccino sperimentale è stato sviluppato dai ricercatori Usa all'inizio del 2016 ed ha già ottenuto risultati incoraggianti nei test su animali.


Attualmente, l'infezione da virus Zika è presente in oltre 50 Paesi e negli Stati Uniti si registrano oltre 6.400 casi. 
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Il Mattino