Zona rossa e arancione, Boccia alle Regioni: «Un lockdown nazionale non è più proponibile»

Zona rossa e arancione, Boccia alle Regioni: «Parametri non si cambiano, non possiamo politicizzarli»
Un lockdown nazionale «oggi non è più riproponibile» secondo il ministro per le Regioni Francesco Boccia nel corso dell'audizione in commissione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un lockdown nazionale «oggi non è più riproponibile» secondo il ministro per le Regioni Francesco Boccia nel corso dell'audizione in commissione per gli Affari regionali alla Camera.

I parametri usati per la classificazione a zone dell'Italia «sono gli stessi su cui la cabina di regia ha lavorato da maggio a oggi e continuerà a farlo - ha detto Francesco Boccia - Sono indicatori a garanzia della tutela della salute di tutti noi, sono oggettivi. Ieri c'è stata una richiesta comprensibile per un confronto su questi indicatori, ma il confronto avviene ogni settimana. Se viene fuori una valutazione scientifica sui parametri bene, ma non possiamo politicizzare i parametri». 

Seconde case in zona rossa e arancione: ecco i limiti agli spostamenti previsti dal Dpcm

Zone rosse e arancioni, governo non ha fretta di riaprire: «Così salviamo il Natale»

L'approccio differenziato, secondo Boccia, «è la nostra forza, un approccio differenziando le misure a seconda delle esigenze territoriali secondo un principio di adeguatezza e proporzionalità, costruendo percorsi che portano cittadini e imprese a fare i sacrifici minori possibili. Continuiamo su questa strada». 

Parametri e cabina di regia

«Se dovesse venir fuori dalla Cabina di regia una valutazione scientifica sui parametri che può consentire a un parametro di essere ponderato meglio o in maniera diversa, chiaramente la Cabina di regia può dare un contributo. L'unica cosa che non possiamo fare è politicizzare i parametri, perché sarebbe un errore, ovvero rendere discrezionali alcuni parametri senza il conforto della comunità scientifica». Questa, a quanto si apprende, la posizione del ministro per le Autonomie, Francesco Boccia, in merito agli indicatori che assegnano le "zone" alle regioni.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino