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Una nuova vita non ancora sbocciata ma già macchiata dal sangue. Quella del nonno il quale, sotto choc per aver appena appreso che la «sua bambina» diventerà mamma, litiga con il genero. Quella del giovane padre che si è «sporcato» le mani per mettere a segno la violenza, ferendo brutalmente il suocero. Per fortuna la vittima non è grave: il fendente al petto gli ha traforato un polmone ma i soccorsi immediati gli hanno salvato la vita.
È accaduto tutto nel pomeriggio di ieri in via Gherardo degli Angeli, tra Pastena e Torrione, a casa della vittima, M.D., 45 anni.
Gli agenti del vicequestore Sabato Fortunato sono riusciti a fermare il ragazzo nell’immediatezza dei fatti: anche era lui sotto choc per quanto accaduto. Infatti era ancora a casa della fidanzata quando i poliziotti sono entrati e lo hanno trovato con il coltello tra le mani. Un movente familiare, una storia di vita vissuta in un contesto sociale particolare. La vittima, 45 anni, è un pregiudicato. Il ragazzo, l’aggressore, invece è stato trovato in possesso di piccole dosi di sostanza stupefacente. Gli agenti hanno trascorso tutto il pomeriggio per cercare di ricostruire l’accaduto e di verificare effettivamente le rispettive responsabilità sentendo i parenti della vittima e anche lo stesso accoltellatore. Ci sono ancora alcuni punti oscuri della vicenda, che dovranno essere chiariti con successivi interrogatori e anche con i riscontri delle prove e delle testimonianze raccolte nell’immediatezza dell’aggressione. Quasi sicuramente il ventenne era andato a casa della fidanzata proprio per annunciare alla sua famiglia la lieta notizia ma, a quanto pare, per il padre della giovane mamma non l’avrebbe presa bene. Di qui il litigio, gli spintoni, forse qualche parola di troppo e il giovane che prende un coltello e sferra un fendente.
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