Accusata di aver taciuto sulle violenze della figlia, il Riesame la libera

Accusata di aver taciuto sulle violenze della figlia, il Riesame la libera
ROCCAPIEMONTE. Aveva da sempre professato la sua innocenza. Ieri il Tribunale del Riesame l'ha scarcerata. La protagonista è una donna di 33 anni di Roccapiemonte,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROCCAPIEMONTE. Aveva da sempre professato la sua innocenza. Ieri il Tribunale del Riesame l'ha scarcerata. La protagonista è una donna di 33 anni di Roccapiemonte, arrestata nelle scorse settimane per concorso in violenza sessuale nei confronti della figlia di 9 anni. Secondo la procura di Nocera Inferiore, la donna avrebbe taciuto sulle violenze compiute dal proprio padre nei riguardi della piccola.


Nella stessa inchiesta è stato arrestato anche il 69enne nonno, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti non solo della nipotina, ma anche di un'amichetta, anch'ella di nove anni. La donna è assistita dal legale Eduardo Sorrentino, che nell'udienza di ieri ha sostenuto l'assenza di gravi indizi di colpevolezza per la donna.

La stessa, diversi anni prima, era stata violentata da quello stesso padre, ora in carcere per violenze presunte sulla figlia. Circostanza che gli valse una condanna, già scontata, a 12 anni di carcere. Nell'interrogatorio di garanzia, la 33enne si era difesa, spiegando che quando udì le voci di abusi da parte del padre sulla propria figlia, adottò dei provvedimenti. Per conoscere le motivazioni del Riesame, toccherà attendere diverse settimane. La donna intanto, ha lasciato il carcere di Benevento, dove era stata tradotta all'epoca del blitz. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino