AGROPOLI - Sono stati condannati rispettivamente a 10 anni e 4 mesi e a 9 anni di reclusione, Gaetano e Ciro Iacomino, i due fratelli di origini napoletane accusati del tentato...
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L’episodio che portò all’arresto dei due fratelli scosse l’intera città. Una sparatoria in una delle principali strade del centro era impensabile in una località normalmente estranea a questi fenomeni. Ma ai carabinieri della compagnia di Agropoli, coordinati dal capitano Francesco Manna, bastarono poche ore per capire che il movente era passionale e dunque riguardava la sfera privata delle persone coinvolte. I due fratelli, da anni residenti ad Agropoli ma originari di Torre del Greco, con la loro automobile affiancarono quella su cui viaggiava Carione in compagnia della ex di Ciro Iacomino. Ciro guidava, Gaetano, il fratello più giovane, impugnava la pistola e sparò. Carione nonostante la ferita riuscì ad arrivare al presidio Psaut dove scese dall’auto e svenne. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino