Agropoli, tre nuovi progetti per impegnare 60 percettori del reddito di cittadinanza

Saranno impiegati in attività in favore di anziani e disabili, di vigilanza e di miglioramento del decoro urbano

Il Comune di Agropoli
Agropoli, al via a breve tre progetti dedicati ai percettori di reddito di cittadinanza. Il Comune guidato dal sindaco Roberto Mutalipassi ha approvato la seconda...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Agropoli, al via a breve tre progetti dedicati ai percettori di reddito di cittadinanza. Il Comune guidato dal sindaco Roberto Mutalipassi ha approvato la seconda annualità dei seguenti progetti di utilità collettiva (Puc). Tre diversi settori di applicazione: il progetto «Io … con te» è incentrato su attività in favore di anziani, disabili e persone fragili di Agropoli; «Insieme… miglioriamo la città» riguarda invece attività per il miglioramento del decoro urbano. Infine, «Ti accolgo» vedrà i beneficiari impegnati in azioni di vigilanza, presidio, assistenza al pubblico. Sono previsti 20 beneficiari per ogni progetto per un totale di 60 percettori di reddito di cittadinanza. I beneficiari verranno selezionati e collocati in base alle predisposizioni e competenze personali emerse in fase di valutazione preliminare di sottoscrizione del patto per il lavoro o del patto per l'inclusione sociale.

«Abbiamo predisposto come giunta – affermano Mutalipassi e il vice sindaco nonché assessore alle Politiche sociali, Maria Giovanna D’Arienzo – gli atti necessari a dare il via a tre progetti che vedranno impegnati coloro che percepiscono il sussidio, in continuità con quelli già attivati in passato. Saranno in numero doppio, quindi 60 beneficiari del reddito di cittadinanza che potranno rendersi utili alla città secondo le proprie abilità, capacità e competenze».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino