I quattro elementi della natura, i quattro simboli della città di Eboli, hanno ispirato la quarta edizione dell’Eboli Buskers Festival che si terrà...
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Luci, colori e suoni animeranno Corso Garibaldi, Largo San Giacomo, Largo di Porta Santa Caterina, Piazza Cosimo Vestuti, Piazza Matteo Cuomo e Corso Umberto I, location in cui si alterneranno gli show. L’apertura è prevista per venerdì sera alle ore 19 in Piazza della Repubblica con la Murga Los Espantapajaros. Una due giorni di arte e magia che ospiterà anche diversi artigiani e un percorso enogastronomico ricco di tipicità locali e street food. Per il secondo anno consecutivo, direttore artistico dell’Ebf è Paolo Fulgione: «Durante il Festival si alterneranno artisti abili in discipline attinenti ai quattro elementi della natura. In Largo San Giacomo che sarà la piazza dell’elemento aria abbiamo trapezisti e funamboli. Proseguendo, nella piazza dell’acqua abbiamo bolle di sapone e magia». Condirettore artistico è di Daniela Ciraudo; responsabile della scenografia è Anna Verdini insieme a Italo Corrado dei Briganti dell’Ermice.
Tra gli artisti ci sarà anche Leo, il più giovane busker campano; Giancarlo e Lino (comedy jugglin show); Mr. D. alias Dario Manfredi (giocoliere); Circo Ramingo (gruppo circense); Quinto e Martina Italiano (Aerials) da Italia's Got Talent; Guglielmo Ferrara (contact juggler); Daniela Di Benedetto (Tessuto aereo); Valentina CuoRycina Gentile (danza del ventre e contorsionismo); Michele Maffei (statua vivente), Sole e Walterino (face painting); Skema Libero (fire show); Fiona Porter (teatro del fuoco); Nicola De Simone (buble show); Mago Fofficino (magia); Giuseppe Concialdi (Ballonart); Ciro Palumbo (trampoliere); gli attori della compagnia stabile del Teatro La Ribalta; Mario Naps (juggler and visua comedy); Lula Poppins e Mely (bolle di sapone); Niandra (circus and fire performer); Nicola De Simone (bubbler show); Oasi animazione (animazione itinerante); Sud Fiyah Mood (fire show e fachirismo); Mario Annichino, musicista.
«A piccoli passi – le parole del sindaco Cariello – stiamo conquistando risultati inaspettati grazie a elementi positivi che si intrecciano come in questa rassegna che al suo interno mette insieme tante realtà belle sia del nostro territorio che lontane. Il livello della proposta è sempre più alto ed esaltante grazie a tanti cittadini e non solo innamorati questo mondo. Vogliamo far crescere sempre più la città attraverso la cultura e questo processo non può essere disgiunto dalla valorizzazione del centro antico».
Durante le due serate dell'Ebf 2018 sarà possibile partecipare al secondo contest fotografico “Eboli Buskers Festival” a cura di Paolo Sgroia di Eboli nella Storia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino