Ostacoli Alta velocità tra gli espropri di Eboli e la stazione contesa nel Valdiano

I fronti caldi: ancora niente accordi con chi deve cedere le aree, pressing politico per spostare la nuova fermata tra Atena e Sala

Il sopralluogo del sottosegretario
L'Alta velocità è ancora un progetto lontano ma da tempo dà spazio a polemiche, proteste e bracci di ferro. La tratta attraverserà l'intera...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'Alta velocità è ancora un progetto lontano ma da tempo dà spazio a polemiche, proteste e bracci di ferro. La tratta attraverserà l'intera provincia di Salerno tra Piana del Sele e il Vallo di Diano per poi arrivare in Calabria. Progetto che vedrà la luce non prima del 2032 ma che ha già visto diversi scontri. Il primo fronte è quello di Eboli con la protesta dei residenti ai quali verranno espropriate aree dove ci sono case ed aziende. Sui primi otto tentativi di accordo, in due hanno accettato,sei invece hanno rifiutato.  Sugli espropri a Eboli è massima l’attenzione da parte del consigliere di minoranza Damiano Cardiello. «Rete ferroviarie italiane - denuncia l’avvocato - effettua controlli informali che non rispettano il testo unico sugli espropri. Così non si fa, noi continueremo a monitorare affinché tutto avvenga in modo corretto». A Eboli si sono vissuti momenti di tensione durante un incontro in Comune sul tema, con un uomo che ha tentato di aggredire alcune persone presenti prima di fuggire. Ebbene è stato identificato e denunciato per lesioni, minacce e interruzione di pubblico servizio. Si tratta di un imprenditore che rientra tra i proprietari delle aree da espropriare. Correndo lungo l’Alta velocità e procedendo verso sud, altro fronte caldo è il Vallo di Diano. Qui ancora non si parla di espropri ma c’è tensione sull’allocazione della stazione. Rfi ha deciso e comunicato che verrà costruita a Padula, al confine con Buonabitacolo. Tuttavia alcuni amministratori locali non demordono. Alcuni hanno chiesto al sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti, Tullio Ferrante, quando è stato in tour nel Vallo di Diano, di ipotizzare lo spostamento della stazione tra Sala Consilina e Atena Lucana. Anche da Roma arriva una richiesta in tal senso. 

È del deputato salernitano Pino Bicchielli, vice presidente di Noi Moderati alla Camera che ha presentato un’interrogazione al Mit per capire come intende procedere al fine di poter realizzare questa importante opera strutturale nei luoghi più idonei. Il deputato è stato più volte sollecitato sui lavori dell’Alta velocità dalla sezione di Noi Moderati Sala Consilina e ha chiesto di cambiare la destinazione della stazione.

«La maggior parte della popolazione del Vallo di Diano è residente tra i Comuni di Sala Consilina e Atena Lucana e ciò garantirebbe un maggior flusso di persone - dice Bicchielli - è un’opera fondamentale che potrà dare un nuovo volto al territorio, dobbiamo saper valorizzare questo intervento affinché sia valido e funzionale rispetto ai bisogni della comunità». 
 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino