È georgiano l’uomo che nella notte tra sabato e domenica ha danneggiato sei auto nel parcheggio di via Cavallo nel rione Carmine alto e che, alla vista della pattuglia dei carabinieri intervenuti sul posto, si è lanciato da via Pergamo a via Crispi. Un “volo” di nove metri che ha ridotto lo straniero in coma a causa della ferite riportate. E grazie ai database si è risaliti alla sua identità: il georgiano, infatti, quando è stato soccorso dagli stessi carabinieri e dai sanitari del 118 era privo di documenti d’identità. Ma nelle ore successive al fatto i carabinieri della compagnia di Salerno hanno continuato nelle indagini ed una capillare analisi dei database in possesso delle forze dell’ordine con l’incrocio dei dati, ha reso possibile l’identificazione di colui che si ritiene il responsabile del danneggiamento delle auto rompendo i vetri degli specchietti retrovisori, rovinando i parabrezza delle vetture prese di mira.

Episodio, non isolato, che ripropone l’allarme sicurezza con la richiesta da parte dei residenti di un incontro con questore e prefetto in modo da trovare una soluzione come l’installazione di impianti di videosorveglianza pubblici che fungano da deterrente per i malviventi. Il passaggio di pattuglie delle forze dell’ordine, anche ad orari diversi, evidentemente non basta a scoraggiare i malintenzionati favoriti anche dalla scarsa illuminazione della zona.