Angri ostaggio degli incivili: microdiscariche di rifiuti e materiali speciali

di Roberta Salzano

ANGRI - Cumuli di rifiuti sono ritornati a fondo Caiazzo. Nell'area che delimita lo stadio Novi, per la quale sono in corso le procedure per la realizzazione di un campo da...

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ANGRI - Cumuli di rifiuti sono ritornati a fondo Caiazzo. Nell'area che delimita lo stadio Novi, per la quale sono in corso le procedure per la realizzazione di un campo da tennis, ignoti hanno abbandonato ancora una volta sacchetti e materiali speciali. Microdiscariche sono rispuntate domenica pomeriggio anche all'imbocco di via Papa Giovanni XXIII, dove i cassonetti per la raccolta dell'indefferenziato sono stati presi d'assalto da sacchetti per i rifiuti, conferiti fuori orario, stendini per gli indumenti, cartoni e secchi contenenti vernice. Copione analogo si è registrato lungo la Statale 18, nel tratto che collega Angri a Scafati e in direzione opposta verso Pagani. I controlli, affidati anche alle guardie ambientali con le quali il Comune ha sottoscritto un protocollo di intesa gratuito scarseggiano, e rendono la città ostaggio degli incivili, tra conferimenti illegali e mancato rispetto del calendario della raccolta.

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Il Mattino