Scafati. Ha lasciato un biglietto di scuse per la moglie e i figli, prima di impugnare una pistola e spararsi un colpo secco in bocca. ...
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S.A., 82 anni, pensionato, è stato trovato morto ieri mattina, poco dopo le nove, nel suo letto, in un appartamento di via De Gasperi, viale Ariosto, dove l’anziano viveva con la moglie. A dare l’allarme sarebbe stato uno dei suoi figli. Il pensionato, ex infermiere, aveva ancora la pistola, una beretta calibro 6,35 regolarmente detenuta, nella mano destra. Sembra che l’anziano, ultimamente, fosse depresso. Aveva avuto qualche problema di salute negli ultimi mesi, ma era in fase di ripresa. L’ex infermiere era, inoltre, preoccupato per la moglie, allettata da alcuni mesi per la frattura del femore.
La donna era in casa quando si è consumata la tragedia ma era a letto, in un’altra stanza. Una cosa è certa. S.A. aveva pianificato tutto, tanto che, prima di impugnare la pistola e farla finita, ha scritto un biglietto ai suoi familiari. Poche parole, forse per spiegare il perché della sua scelta e per chiedere in qualche modo scusa ai figli e alla moglie. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino