Uccise l'anziano con un pugno dopo una lite per una somma non pagata: condannato

Uccise l'anziano con un pugno dopo una lite per una somma non pagata: condannato
Fu un pugno a fargli perdere i sensi e poi a mandarlo in coma, per almeno cinque mesi, fino alla morte, dichiarata il 22 novembre 2017 in un centro risvegli specialistico di...

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Fu un pugno a fargli perdere i sensi e poi a mandarlo in coma, per almeno cinque mesi, fino alla morte, dichiarata il 22 novembre 2017 in un centro risvegli specialistico di Crotone. Per la morte di Saverio Desiderio, 71enne di San Marzano sul Sarno, il gup del tribunale di Nocera ha condannato a 4 anni e 5 mesi di reclusione Antonio Nitto, per omicidio preterintenzionale. La famiglia della vittima era assistita dal legale Fortunato De Felice, mentre l’imputato dall’avvocato Marco Ruggiero. Il 28 giugno 2017, in un bar tra Pagani e Sant’Egidio, i due cominciarono a discutere riguardo dei lavori condominiali. La vittima avrebbe chiesto una somma di denaro per dei lavori di manutenzione che invece l’imputato sosteneva di aver già versato. Dopo poco, quest’ultimo sferrò un pugno in pieno volto al 71enne, facendogli perdere i sensi. Dopo un primo soccorso, l’anziano fu trasferito a Nocera, poi a Crotone. Durante il coma registrò alcuni segni di miglioramento, poi sopraggiunse il decesso. 
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Il Mattino