Arrestato per evasione alle 5 del mattino, al giudice dice: «Volevo comprare le sigarette»

Arrestato per evasione alle 5 del mattino, al giudice dice: «Volevo comprare le sigarette»
NOCERA INFERIORE. Arrestato per evasione dai domiciliari, al giudice prova a spiegare il perchè: "Ero andato a comprare le sigarette". Peccato fossero le 5 del...

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NOCERA INFERIORE. Arrestato per evasione dai domiciliari, al giudice prova a spiegare il perchè: "Ero andato a comprare le sigarette". Peccato fossero le 5 del mattino. E' tornato in regime cautelare un 48enne di Pagani, arrestato dai carabinieri la notte del 31 dicembre, dopo essere stato controllato in strada, in Viale Trieste, a Pagani. Da una rapida verifica, i militari avevano scoperto che l'uomo era sottoposto agli arresti domiciliari per un'indagine precedente. Dunque, non poteva essere in strada, anche perchè sprovvisto di qualsiasi permesso particolare. Al giudice monocratico, che ha celebrato questa mattina il rito per direttissima, l'uomo ha spiegato di trovarsi in strada per comprare le sigarette. Ma l'orario, le cinque del mattino passate, hanno reso difficile credere alla versione dell'uomo. Non fosse altro, perchè lo stesso aveva già violato il regime di domiciliari almeno altre due volte, nel mese di dicembre. Al termine del rito, il giudice ha confermato nuovamente la misura degli arresti domiciliari per l'indagato. Il 48enne di Pagani è sotto processo per aver commesso quattro rapine, il 21 febbraio scorso, il 17 e il 23 marzo, infine il 4 maggio. I locali rapinati erano una sala scommessa, per due volte, poi un bar. Durante il quarto colpo, il titolare dell'attività commerciale fu anche colpito con una pistola. Per quelle quattro accuse, il 48enne si trova attualmente sotto processo. 




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Il Mattino