Assunzioni in Rai e alle Ferrovie in cambio di denaro: condannata

Assunzioni in Rai e alle Ferrovie in cambio di denaro: condannata
Ha giocato sui sogni di ragazze promettendo loro di realizzarli. In cambio chiedeva soldi. Ieri i giudici sono stati molti duri con lei, Alessandra Di Giacomo, perchè ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha giocato sui sogni di ragazze promettendo loro di realizzarli. In cambio chiedeva soldi. Ieri i giudici sono stati molti duri con lei, Alessandra Di Giacomo, perchè ha giocato sulla fragilità delle sue vittime. E così è stata condannata ad un anno senza le attenuanti generiche ed ad una provvisionale nei confronti delle sue vittime: di 53mila euro per la givoane difesa dall'avvocato Marco Martello, diecimila per l'altra, difesa dall'avvocato Antonietta De Leo. Il pm aveva chiesto otto mesi. 

Titolare di una nota agenzia per pratiche universitarieà, la Di Giacomo era già finita tempo fa a processo per truffa aggravata e millantato credito per aver promesso ammissioni facili alla facoltà di medicina riuscendo a farsi consegnare dalla madre di un’aspirante matricola una lauta somma di danaro. Anche in questa circostanza la donna era stata accusata di truffa.

Due gli episodi ricostruiti dagli inquirenti ai danni di altrettante persone giunte ad indebitarsi pur di ottenere un contratto a tempo indeterminato che, in realtà, non è mai stato firmato. Nel primo episodio contestato, l’imputata avrebbe raggirato due coniugi con la promessa di fare assumere la figlia presso la redazione della trasmissione televisiva “Uno Mattina” purché questi avesse partecipato prima ad un master universitario del costo di 7mila euro e poi ad un corso di formazione professionale pari ad 8mila euro.

La seconda vittima del raggiro avrebbe invece sborsato 20mila euro, somma corrispondente a tutti i suoi risparmi, per ottenere un contratto a tempo indeterminato dalle Ferrovie dello stato. La donna, una 55enne salernitana, una volta scoperta la messa in scena è entrata in depressione e ha rischiato lo sfratto perché, dopo aver messo mano a tutti i suoi risparmi, non sapeva più neanche come pagare l’affitto di casa.Semprre la stessa la tecnica. Dopo aver promesso, millantando amicizie influenti, l’inserimento del candidato all’interno di realtà lavorative di primo piano nel panorama nazionale, attraverso un contratto a tempo indeterminato e la garanzia di uno stipendio molto alto, dava inizio alla sua attività di continua e spasmodica richiesta di danaro al fine di garantire la firma del contratto con la società in questione. Di solito i primi assegni servivano per pagare dei master, assolutamente indispensabili per ottenere quel posto di lavoro, con una cifra che si aggirava intorno ai 7mila euro. Poi cominciavano le successive richieste avanzate in genere, dopo aver mostrato al candidato un contratto a tempo indeterminato apparentemente regolare, con tanto di timbro della società presso la quale era stato garantito l’inserimento. Presupposto indispensabile, però, per l’assunzione era quello di seguire un corso di addestramento del costo, che si aggirava, in genere, sugli ottomila euro. Da qui le successive richieste, avanzate attraverso tutta una serie di marchingegni, e, infine, i continui rinvii accampati con scuse sempre apparentemente credibili.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino