SCAFATI. Fu sequestrato, picchiato e poi lanciato dal balcone di un palazzo: con l'accusa di tentato omicidio è stato condannato ad 11 anni di carcere Enrico Berritto,...
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Due le versioni a questo punto emerse in dibattimento: la prima è che fu la vittima che nel tentativo di salvarsi, si lanciò volontariamente dal secondo piano. L'altra è che fu invece Berritto, insieme ad altri, ad accelerare quella tremenda punizione. Dietro quel gesto, una relazione sentimentale che l'angrese avrebbe intrattenuto con la compagna dell'imputato. La vittima doveva pagare con la vita. Resta ora da attendere il deposito della sentenza del collegio per conoscere le motivazioni. La procura aveva chiesto per l'imputato 15 anni di carcere. Berritto fu arrestato nel 2005 per detenzione illegale di parti di arma e munizionamento, subendo altri provvedimenti restrittivi legate allo spaccio di stupefacenti. Nel processo era difeso dal legale di fiducia, Alessandro Laudisio Leggi l'articolo completo su
Il Mattino