Cinque rapine consumate tra la Valle dell’Irno e Salerno, arrivano le prime condanne per due delle quattro persone, che tra i mesi di ottobre e novembre 2018, furono...
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Secondo le indagini della procura di Nocera, con lavoro sul campo condotto dalla sezione polizia giudiziaria dei carabinieri, i due maggiorenni avrebbero fatto sempre da palo durante i colpi. I luoghi presi di mira, sempre con l’uso di un coltello, erano sale tabacchi e attività commerciali. La prima rapina il 29 ottobre 2018, a Baronissi: i due minori dietro minaccia dell’arma, portarono via 1500 euro. La seconda a Fisciano, presso un altro bar tabacchi, il 2 novembre successivo, con bottino quantificato in 200 euro. La terza a Pellezzano, il giorno dopo, nella rivendita di sali e tabacchi, con il bottino che ammontò a circa 1300 euro e qualche gratta e vinci dal valore di 20 euro. La banda si spostò poi a Salerno: l’8 e il 9 novembre, il gruppo colpì una panetteria in piazza Casalbore e un supermercato in via Calata San Vito. Pochi i soldi sottratti, 30 e 300 euro. Per tutte le rapine, i due ora condannati in primo grado, avevano atteso i complici in un’auto, un’Alfa Romeo Giulietta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino