Serie A, i sindaci salernitani in campo: «Fermiamoci, la salute è più importante»

Serie A, i sindaci salernitani in campo: «Fermiamoci, la salute è più importante»
«La salute viene prima del business. Il clima di crescente incertezza e l'aumento esponenziale dei contagi sui territori, impongono un regime di massima attenzione e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«La salute viene prima del business. Il clima di crescente incertezza e l'aumento esponenziale dei contagi sui territori, impongono un regime di massima attenzione e rigore, a tutti i livelli. La Lega Calcio prenda atto e il Governo intervenga tempestivamente al fine di mettere in campo tutte le azioni possibili tese a tutelare la salute pubblica e mantenere intatta la regolarità del campionato. Il torneo di serie A deve essere fermato». Lo scrive, in una nota, il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante che, d'intesa con altri sindaci del territorio, è pronto a mettere a disposizione un pool di legali - coordinato dall'avvocato Gaetano Paolino - per contrastare le recenti decisioni della Lega Calcio.

«Se non si ferma tutto sarà un campionato completamente irregolare - afferma Valiante - con ripercussioni gravissime sulla salute pubblica, con il virus che corre ancora più veloce laddove vi sono contatti e assembramenti. Le Istituzioni sportive dimostrino buon senso. Di fronte a interessi confliggenti deve prevalere la salute pubblica, prima del business. È necessaria un'azione concreta a salvaguardia dei cittadini, dei tesserati e delle società che investono e di responsabilità nei confronti del sistema-Paese. I sindaci che quotidianamente sono in prima linea nella lotta al covid e che ogni giorno subiscono l'escalation di numeri e di contagi, sono pronti a fare la propria parte». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino