Baronissi, arrivano i fondi per demolire e ricostruire la scuola chiusa da cinque anni

L'istituto Santa Maria delle Grazie è inutilizzabile per vulnerabilità sismica: sbloccati 4,7 milioni di euro dalle risorse del Pnrr

La scuola Santa Maria delle Grazie a Baronissi
Arrivano dal Pnrr della Regione Campania i fondi da impiegare per la demolizione e ricostruzione della scuola Santa Maria delle Grazie di Sava, a Baronissi, chiusa ormai da...

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Arrivano dal Pnrr della Regione Campania i fondi da impiegare per la demolizione e ricostruzione della scuola Santa Maria delle Grazie di Sava, a Baronissi, chiusa ormai da cinque anni per vulnerabilità sismica. Il finanziamento è di 4.712.000 euro il comprese 494.760 euro di risorse comunali. 

«È un risultato importante per l’intera città, oltre che per la comunità di Sava - sottolinea il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante - che l’amministrazione porta a casa grazie a un lavoro di grande determinazione e tenacia e alla buona progettazione degli uffici comunali. La scuola sarà finanziata con fondi Pnrr ed è un risultato auspicato perché ci consente di restituire il plesso alla comunità senza gravare sui cittadini». 

Afferma l'assessore all'urbanistica Maria Sarno: «Le opportunità di finanziamento promosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono un’occasione unica per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Quella delle strutture scolastiche è una delle sfide più importanti rispetto alla quale siamo impegnati da anni, che andiamo oggi a coronare con il plesso di Sava da tempo atteso». «Nella consapevolezza che il futuro di una comunità passa dalla scuola - fa eco Luisa Genovese, consigliera comunale delegata all'istruzione –, in questi anni il Comune si è mosso su più fronti per reperire le risorse necessarie ad intervenire sul rinnovamento degli edifici scolastici e sulla loro messa in sicurezza. Nel complesso, con Sava, parliamo di investimenti che superano i sette milioni di euro». I lavori dovranno essere affidati alla impresa esecutrice entro il 15 settembre e dovranno cominciare entro il prossimo novembre. Entro due/tre settimane il Comune pubblicherà il bando di gara.

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Il Mattino