Il capostaff del sindaco Cecilia Francese è da tempo oggetto di atti vandalici contro la propria automobile. Per questo, il coordinatore della maggioranza si dimette in...
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È finita in litigio l'avvenuta politica di Bruno Di Cunzolo, coordinatore della maggioranza battipagliese. A causarne le dimissioni, i ripetuti danneggiamenti di cui è stata vittima Adriana Esposito, capostaff del sindaco. L'ultimo, avvenuto il giorno di Carnevale quando le hanno forato due pneumatici, l'ha spinta a depositare una denuncia contro ignoti alla Polizia di Stato. In essa, sebbene non si denunci apertamente, si fa esplicito riferimento a presunti atti persecutori di Carlo Zara, ex alleato di Francese oggi strenuo oppositore.
Il coordinatore della maggioranza, Bruno Di Cunzolo, stando a quanto trapelato, avrebbe preteso la denuncia anche dell'amministrazione su tali atti. Circostanze che lo stesso Di Cunzolo non esita a definire di stampo camorristico. Poiché però ciò non è avvenuto, il coordinatore ha deciso di andarsene sbattendo la porta. Dopo aver letteralmente mandato a quel paese il sindaco e il vice sindaco, ha preso le distanze dall'amministrazione.
Battipaglia è un stata recentemente sciolta per infiltrazioni camorristiche. Dopo un lungo periodo di commissariamento, durato circa tre anni, alle elezioni amministrative si è registrato il record nazionale di incandidabili. Eletta a sindaco Cecilia Francese, il giorno stesso dell'insediamento della Giunta, è stata oggetto di una lettera minatoria con tanto di proiettile. Adesso gli atti vandalici contro l'automobile del capostaff tornano ad accendere la spia d'allerta sull'amministrazione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino