Il litorale Battipaglia come le spiaggie Castel Volturno. È la denuncia che arriva da alcuni operatori di strutture ricettive lungo la costa battipagliese. A dimostrarlo,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una delle aree più inquinate dell’area, infatti, coincide proprio con lo sbocco a mare del corso d’acqua che attraversa la città di Battipaglia. Complice la mareggiata che, proprio l’altra notte, ha colpito duramente il litorale salernitano, sulla costa si potevano rintracciare rifiuti di ogni genere. Taniche di plastica, bottiglie dell’acqua, contenitori per piantine usate da vivai e agricoltori. Un paesaggio spettrale, fra l’altro testimoniato anche dalle analisi dell’Arpac e della Goletta verde di Legambiente. Proprio in prossimità della foce del Tusciano, si rintracciano i livelli più alti di inquinamento. Una condizione causata certamente dagli sversamenti abusivi che avvengono nel fiume. Lo dimostrano i repentini cambi di colore che, negli ultimi tempi, hanno subito le acque fluviali.
L’inquinamento, però, è anche dettato dai rifiuti. E, l’approssimarsi della stagione estiva, impone un rapido intervento prima dell’apertura delle strutture ricettive. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino