Beffa Porta Ovest, ira giunta: «E' uno stop inspiegabile»

Beffa Porta Ovest, ira giunta: «E' uno stop inspiegabile»
Porta Ovest: il dietrofront della magistratura fa infuriare giunta comunale e maggioranza che invocano tempi rapidi per il completamento dell’opera. L’anatema sul...

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Porta Ovest: il dietrofront della magistratura fa infuriare giunta comunale e maggioranza che invocano tempi rapidi per il completamento dell’opera. L’anatema sul futuro di uno dei cantieri più complessi della storia recente di Salerno arriva da palazzo di città, a 48 ore di distanza dalla decisione della Direzione investigativa antimafia che ha chiesto e ottenuto il sequestro dell’area per presunte difformità del progetto esecutivo rispetto a quello oggetto dell’appalto. Una decisione clamorosa se si pensa che appena due giorni prima, mercoledì 8 febbraio, la Procura aveva rimosso i sigilli al cantiere in quanto era cessato il pericolo di crollo strutturale. Il nuovo blocco di Porta Ovest arriva nella fase d’avvio della campagna elettorale e di conseguenza risulta ancora più indigesto per la giunta Napoli.

Ufficialmente, tanto il sindaco quanto i componenti della sua giunta preferiscono il «no comment». Ma i bene informati raccontano di un Enzo Napoli particolarmente amareggiato per quello che potrebbe essere un lungo stop del cantiere. Gli stessi esponenti dell’esecutivo comunale hanno dovuto incassare il boccone amaro dell’ennesima querelle giudiziaria in cui è piombata l’amministrazione A parlare, per il momento, sono solo i consiglieri di maggioranza, che a fatica trattengono il loro malcontento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino