Bocciato dai professori e dal Tar, primo caso alle scuole medie

Bocciato dai professori e dal Tar, primo caso alle scuole medie
Bocciato in seconda media, stop al ricorso dei genitori. Un alunno di Salerno dovrà ripetere l’anno per decisione dei giudici della prima sezione del Tar di Salerno...

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Bocciato in seconda media, stop al ricorso dei genitori. Un alunno di Salerno dovrà ripetere l’anno per decisione dei giudici della prima sezione del Tar di Salerno che hanno respinto il ricorso di impugnazione presentato dalla famiglia dell’allievo, contraria alla non ammissione alla classe successiva decisa dai professori. Il provvedimento di bocciatura è arrivato a giugno ma i genitori hanno deciso di ricorrere in tribunale. È il primo caso di bocciatura in seconda media sfociato in contenzioso amministrativo. Accade a Salerno, dove meno di una decina di giorni fa i giudici hanno già respinto anche il ricorso presentato dalla famiglia di un liceale di Torrione. Ancora una volta la bocciatura è doppia: prima i prof in sede di consiglio di classe hanno respinto l’alunno, poi il Tar ha scritto la parola fine non accogliendo l’istanza di sospensiva della famiglia. 


Ma ora, per la prima volta, la non ammissione in terza media di un allievo diventa materia di scontro in tribunale. «Il procedimento di valutazione dell’alunno - scrivono i giudici della prima sezione del Tar Salerno - risulta complessivamente essere stato condotto dalla autorità scolastica nel rispetto delle regole». Così c’è stato il rigetto della istanza cautelare di sospensione avanzata dai genitori del minorenne. I giudici hanno ritenuto inoltre che «le dedotte censure non inducono ad un esito favorevole del ricorso in quanto il verbale di scrutinio impugnato contiene esaustiva motivazione delle ragioni che hanno determinato il giudizio di inidoneità». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino