Bomba sotto casa, distrutta l'auto della leader anti-violenza di genere

Bomba sotto casa, distrutta l'auto della leader anti-violenza di genere
CAVA DE' TIRRENI - Un botto, un petardo simile ad un tric trac posizionato sulla ruota posteriore della Fiat 16 di Mena Avagliano, presidente dell’associazione...

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CAVA DE' TIRRENI - Un botto, un petardo simile ad un tric trac posizionato sulla ruota posteriore della Fiat 16 di Mena Avagliano, presidente dell’associazione Resilienza contro le violenza di genere e membro del direttivo cittadino di Rifondazione Comunista, è esploso poco dopo le due nella notte tra sabato e domenica. L’auto, parcheggiata a Passiano sotto casa della donna, è stata fortemente danneggiata. Atto intimidatorio o un’esplosione provocata dal vandalo di turno? Sull’episodio stanno indagando gli agenti del commissariato di polizia, diretti dal vicequestore Imma Acconcia. Al momento non si sbilanciano e precisano che le indagini spaziano a 360 gradi, pur precisando che non si tratta di una bomba carta, bensì di un petardo (tipo tric trac) e che almeno in questa fase non ci sono ancora certezze sulla matrice dolosa. Ieri mattina gli agenti hanno ascoltato la presidente Avagliano. 


«Il grave gesto che mi ha colpita nella nottata di ieri - è il suo commento - nel quale una bomba carta ha distrutto la mia autovettura, mi ha profondamente toccata ma non mi ha silenziata! Le indagini sono nelle mani della questura di Cava, che ringrazio per disponibilità, professionalità ed empatia. Le forze dell’ordine vicine al cittadino sono sempre un segno di maggiorata tutela, che rassicura. Mi auguro e spero, con tutto il cuore, che le indagini possano rivelare che questo vergognoso gesto sia stata solo la bravata di un folle e null’altro!!! Grazie a tutti per la solidarietà e la vicinanza che mi avete mostrato».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino