CAVA DE' TIRRENI - Bucava gli pneumatici delle auto per «vendetta», dopo aver incassato sempre «no» alle sue richieste di piccole cifre di denaro. Tra...
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Ora finisce a processo Biagio Mosca, 50enne cavese, accusato di tentata estorsione e danneggiamenti, con la procura di Nocera Inferiore a chiedere il rito immediato. L’inchiesta nei suoi confronti partì lo scorso dicembre, dopo la foratura delle gomme delle auto di Servalli e Senatore. Ad accorgersene furono persone che risiedevano nello stesso condominio dei due esponenti politici. Le accuse della procura racchiudono diversi episodi analoghi, avvenuti in precedenza e lungo diverse strade di Cava de’ Tirreni, spesso all’interno dei parcheggi dei supermercati. Fondamentale per l’indagine condotta dal sostituto procuratore Gaetana Amoruso l’analisi di diverse immagini provenienti da telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, insieme al ritrovamento di un punteruolo di notevoli dimensioni utilizzato per bucare gli pneumatici. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino