CAMEROTA - Parcheggia l’auto davanti a un garage "custodito" da una sedia, si ritrova citato dinanzi al giudice di pace per il pagamento di 1000 euro per danni morali ed...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una decina di giorni fa Marotta raggiunge una strada del centro cittadino di Marina per recarsi da un patronato. Parcheggia l’auto davanti al garage di un avvocato del posto. Precisamente si piazza davanti a una sedia, probabilmente utilizzata dal professionista come passo carrabile. Come dire: “Qui c'è la sedia vietato parcheggiare”. Marotta non tocca la sedia, parcheggia l’auto subito dopo. Raggiunge, quindi, l’ufficio del patronato, a circa 20 metri dal luogo dove aveva parcheggiato la sua autovettura, sbriga le proprie pratiche e quando dopo circa quindici minuti scende in strada trova l’avvocato infuriato.
Secondo l’avvocato erano già due ore che aspettava Marotta per farsi liberare l’ingresso del garage. Da qui la richiesta di risarcimento di mille euro per danni morali ed esistenziali. Dopo un veloce ma animato battibecco, Marotta sale in auto e ritorna a casa. Pensava che la singolare quanto assurda vicenda fosse finita lì. Invece una settimana dopo si è visto recapitare a casa un atto di citazione a comparire dinanzi al giudice di Pace di Pisciotta. L’udienza è fissata per il 7 maggio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino