SALERNO - Gli animalisti del Nucleo operativo italiano tutela animali potranno liberamente manifestare a Pastena per gridare la loro indignazione per la morte della cagnolina...
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Dal canto loro, gli animalisti del Noita e quelli del Partito Animalista Europeo, sembrano intenzionati a non cedere, avendo più volte rimarcato l’intenzione di manifestare sotto casa di Antonio Fuoco, ritenuto un uomo pericoloso. Ciò anche alla luce dei suoi precedenti: nel 1976 fu accusato dell’omicidio di una maestra nel corso di una rapina e successivamente rimase coinvolto in questioni di spaccio di sostanze stupefacenti. La manifestazione – che rischia di essere ancora più blindata di quello di domenica scorsa – resta per domani a partire dalle 15 a Pastena. Getta acqua sul fuoco – invitando i cittadini alla non violenza – il sindaco Enzo Napoli: «Manteniamo alto il valore della legalità- afferma -. Amiamo gli animali e al contempo non rispondiamo alla violenza con altra violenza. Ci siamo costituiti parte civile ed abbiamo partecipato alla manifestazione di domenica scorsa. Apprendiamo che domani è in programma un corteo del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali con il Partito Animalista Europeo, organizzato senza però l’autorizzazione della Questura, in quanto il percorso dovrebbe prevedere un passaggio nei pressi della casa dell’uomo che ha ucciso la cagnolina. Ci appelliamo alla sensibilità dei nostri cittadini affinché si abbassino i toni e si scoraggi un clima di tensione che potrebbe essere erroneamente percepito. Siamo una comunità pacifica che condanna fermamente questo esecrabile gesto, ma che lascia agli organi competenti la paternità di ogni decisione in merito». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino