Salerno, agenti aggrediti in carcere mentre è in corso la visita del provveditore

La denuncia dell'Uspp: violenze scattate dopo il rifiuto dei medici di anticipare la somministrazione dei farmaci

Il carcere di Salerno
Violenta aggressione nel carcere di Salerno mentre era in corso una visita del provveditore campano delle carceri: un detenuto italiano ha aggredito due poliziotti della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Violenta aggressione nel carcere di Salerno mentre era in corso una visita del provveditore campano delle carceri: un detenuto italiano ha aggredito due poliziotti della penitenziaria nell'infermeria dell'istituto.

Le violenze sono scattate dopo il rifiuto dei medici di anticipare la somministrazione dei farmaci. I due agenti sono stati costretti a ricorrere con urgenza alle cure in ospedale con un'ambulanza del 118.

«Troppe volte abbiamo denunciato la cronica carenza di organico - ricorda il sindacalista dell'Uspp Giuseppe Del Sorbo - che limita il buon esito del servizio. Basti pensare che mancano 70 agenti dalla pianta organica».

Secondo Del Sorbo quanto accaduto dimostra «l'urgenza di inasprimento delle pene per questa fattispecie di reato». Il sindacato chiede subito «una legge che annulli i benefici di legge per i detenuti che si rendono protagonisti di aggressioni a danno della polizia penitenziaria». Il sindacalista, infine, rivolge «la più ampia solidarietà è vicinanza ai colleghi aggrediti».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino