SALERNO - Ci sarebbe uno scontro in atto all’interno del carcere di Fuorni, tra detenuti italiani e stranieri, per il predominio di alcune aree e, sembrerebbe, anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’episodio più grave è invece avvenuto qualche giorno fa quando si sono verificati degli scontri tra detenuti magrebini e italiani per un regolamento di conti. I due gruppi si sono picchiati ferocemente a sangue e uno degli agenti intervenuto per sedare la rissa è stato colpito da sangue infetto. Alcuni degli uomini che litigavano, difatti, sono epatici o affetti dall’hiv. L’agente è ora sotto controllo sanitario e dovrà fare una profilassi per diversi mesi.
Il terzo episodio «critico» è stato il ritrovamento di 35 grammi di hashish all’interno del settore colloqui. E ora ci sono delle indagini in corso per capire da chi sia stato lasciato e a chi fosse destinato.
«Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria - commenta il segretario Emilio Fattoriello - da tempo denuncia una situazione all’interno del penitenziario ormai insostenibile. Quasi ogni giorno si verificano eventi critici di diverso genere che rendono l’ambiente lavorativo per il personale della pentenziaria pieno di tensioni. Lo stesso può dirsi per una parte della popolazione carceraria che subisce gli atti di prevaricazione di alcuni detenuti. Ci auguriamo che l’avvicendamento alla direzione del carcere si compia in tempi brevi per ristabilire adeguati livelli di sicurezza per la struttura: anche perché il personale della penitenziaria ormai è al limite della sopportazione». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino