PALOMONTE - Nel corso dei controlli sulla sicurezza alimentare effettuati dal Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Buccino, è stata accertata presso una...
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Il bollo sanitario viene apposto dai veterinari dell’ASL, presso i macelli autorizzati, sulle carni di animali di certa provenienza e sottoposti alla necessaria profilassi. Pertanto, la mancanza del bollo non consente al consumatore di avere certezza in ordine alla provenienza delle carni ed alla loro salubrità.
Dal controllo effettuato unitamente a personale della locale ASL, è emerso che della carcassa di un agnello di circa 14 kg, ne restava in giacenza presso la macelleria ispezionata un pezzo da circa 5 kg ancora invenduto. E’ scattata, dunque, la misura cautelare del sequestro sanitario finalizzato alla confisca ed alla successiva distruzione della carne ovina rinvenuta, nonché l’irrogazione della sanzione amministrativa per un importo pari a seimila euro. Proseguono gli accertamenti sulla rintracciabilità delle carni sequestrate.
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Il Mattino