Salerno, cartoline al Papa per bloccare l'inceneritore

Salerno, cartoline al Papa per bloccare l'inceneritore
È l’asino il testimonial scelto dal comitato «No Inceneritore» per la seconda fase della campagna di sensibilizzazione cominciata a giugno scorso con la pubblicazione del...

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È l’asino il testimonial scelto dal comitato «No Inceneritore» per la seconda fase della campagna di sensibilizzazione cominciata a giugno scorso con la pubblicazione del decreto legge 91 con il quale il Governo Renzi ha introdotto la nomina di un commissario straordinario per l’assegnazione dei lavori e la costruzione del secondo termovalorizzatore campano che dovrà sorgere nella piana di Cupa Siglia, in un’area al confine tra Salerno e il territorio dei Picentini.


Dopo aver coinvolto sindaci, amministratori locali e cittadini con iniziative, convegni e sit in il comitato ora si rivolge direttamente ai piani alti della politica e del clero. Gli asini – già protagonisti nel 2007 di un’altra battaglia ambientale, quella contro la riapertura della discarica di Parapoti – sono i protagonisti delle cartoline illustrate che nei prossimi giorni verranno distribuite in diversi Comuni della zona con l’obiettivo di essere spedite dalla popolazione al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al premier Matteo Renzi e anche a Papa Francesco.

Per i primi due la richiesta è nota: sospendere tutti gli atti che hanno stabilito la costruzione di un secondo impianto per l’incenerimento dei rifiuti, a cominciare proprio dal decreto 91 i cui termini (sessanta giorni per la nomina del commissario di Governo) sono ampiamente scaduti senza che il ministro dell’Ambiente abbia preso una decisione in tal senso.

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Il Mattino