Casa a luci rosse nel Cilento, il Riesame manda Vassallo ai domiciliari

di Antonio Vuolo

Il Tribunale del Riesame di Salerno ha disposto la misura degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe Vassallo, 57enne di Pollica, arrestato agli inizi di marzo...

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Il Tribunale del Riesame di Salerno ha disposto la misura degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe Vassallo, 57enne di Pollica, arrestato agli inizi di marzo nell'ambito di un'operazione contro la prostituzione nel Cilento. Insieme a lui finì in manette anche Diana Mirela Pop, 26enne di nazionalità romena. Il 57enne cilentano, difeso dagli avvocati Antonio Mondelli e Nicola Ferraro, è accusato di sfruttamento della prostituzione. L’operazione fu eseguita dai carabinieri della stazione di Pollica, diretti dal maresciallo Lorenzo Brogna. I due sono accusati di aver reclutato una cittadina straniera, H.M., anch’essa di nazionalità romena, al fine di farle esercitare l’attività di meretricio all’interno di un appartamento, situato in una traversa della centrale via Risorgimento, ad Agropoli, preso in locazione dagli indagati stessi. L’attività investigativa, eseguita dai militari guidati da Brogna, che sono coordinati territorialmente dalla Compagnia di Vallo della Lucania, diretta dal capitano Mennato Malgieri, è stata supportata da intercettazioni ambientali e telefoniche nonché da numerosi appostamenti.

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Il Mattino