Un cavallo fatto a pezzi nel cimitero degli orrori

Un cavallo fatto a pezzi nel cimitero degli orrori
I fianchi delle montagne, lungo cui corre la strada del Valico di Chiunzi, sono ora anche cimitero degli orrori. Non bastavano gli sversamenti abusivi di materiali di risulta e di...

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I fianchi delle montagne, lungo cui corre la strada del Valico di Chiunzi, sono ora anche cimitero degli orrori. Non bastavano gli sversamenti abusivi di materiali di risulta e di eternit a contaminare boschi e verdi strampiombi. Qui, qualche giorno fa sono stati scoperti carcasse di animali, alcuni dei quali fatti a pezzi e gettati nella vegetazione. Accade lungo il tratto che si affaccia verso l’Agro nocerino, a pochi chilometri dalla porta di accesso alla Costiera Amalfitana. L’ennesimo scempio è stato compiuto al di sotto della strada Provinciale 2, tra la vegetazione sottostante la piazzola di sosta dove sorge l’edicola votiva dedicata alla Madonna delle Galline. Di notte, gente senza scrupoli ha sversato abusivamente un notevole quantitativo di rifiuti speciali. Dall’enorme quantità di sacchi neri, gettata giù per i fianchi dei monti Lattari, emergono pelli di pecore scuoiate, carcasse di animali e persino un cavallo fatto a pezzi. A consentire la macabra scoperta di chi si è affacciato in quel punto, documentato fotograficamente il cimitero degli orrori, sono stati alcuni cani randagi, che attirati dall’odore della carne, hanno squarciato i bustoni, trascinando il contenuto lungo il pendio.
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Il Mattino