Giungano, blitz dei ladri a scuola: il sindaco li mette in fuga

Il primo cittadino abita a pochi metri dall'istituto: allertato dai rumori, scende in strada e fa scappare i malviventi

Il sindaco di Giungano Giuseppe Orlotti
L’ennesimo tentativo di furto sul territorio cilentano viene sventato grazie al tempestivo intervento del sindaco. È accaduto due notti fa a Giungano nel cuore del...

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L’ennesimo tentativo di furto sul territorio cilentano viene sventato grazie al tempestivo intervento del sindaco. È accaduto due notti fa a Giungano nel cuore del Cilento. Il primo cittadino Giuseppe Orlotti è riuscito a evitare che i malviventi mettessero a segno un colpo all’interno dell’istituto scolastico del paese. I ladri infatti avevano preso di mira la scuola del piccolo centro cilentano ma il sindaco, intuendo che qualcosa di strano stesse accadendo, ha messo i ladri in fuga.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, i soliti ignoti per mettere a segno il colpo avevano forzato il lucchetto della porta d’ingresso della palestra dell’istituto Alfonso Stromilli situato in via Giordano Bruno. Non hanno fatto però i conti con la circostanza che il primo cittadino abita a pochi passi dalla scuola. I ladri, infatti, sono stati costretti a rivedere il loro piano e a fuggire a bordo di una Fiat Punto. Il sindaco Orlotti, residente a circa 150 metri dalla scuola, insospettito da strani movimenti non ha esitato a intervenire. A insospettire il primo cittadino prima di tutto il suono delle sirene dell’allarme azionate dal sistema anti-intrusione di cui è dotato il plesso. Il sindaco ha cercato di capire che cosa stesse accadendo. Si è affacciato dalla finestra e, notando alcuni individui sospetti con le torce, ha iniziato ad urlare e fischiare, scendendo poi in strada. A quel punto i malviventi si sono dati alla fuga. Sono saliti in auto e hanno fatto perdere le proprie tracce. Dopo aver sventato il tentativo di furto, Orlotti si è recato presso la Stazione dei carabinieri di Capaccio Scalo, diretti dal maresciallo Giuseppe D’Agostino, per denunciare l’accaduto.

«Ho fatto il mio dovere - dice il sindaco - siamo stati fortunati. Mi sono trovato al posto giusto al momento giusto. Fortunatamente il nostro istituto scolastico è dotato di un sistema allarme efficiente e funzionale. Continuiamo a mantenere alta l’attenzione». Purtroppo quella dei furti è diventata una vera e propria emergenza sul territorio cilentano. I colpi molto dei quali messi a segno con successo non si contano più. I malviventi prendono di mira abitazioni, attività commerciali e istituti scolastici, come nel caso di Giungano. Le comunità locali sono preoccupate. Le forze dell’ordine non riescono a presidiare costantemente il vasto territorio di competenza. In alcuni comuni i cittadini si sono messi al fianco dei militari organizzando delle vere e proprie ronde. Ci sono dei gruppi social e su whatsapp in cui le «sentinelle» di diversi comuni cilentani informano di eventuali strani movimenti e mobilitano il gruppo. Nel caso di Giungano è stato l’intuito del sindaco Orlotti a scongiurare il peggio. L’amministratore non ha esitato a intervenire in prima persona e mettere in fuga i ladri.

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Il Mattino