Il sito di compostaggio di Eboli si prepara a far partire i lavori per il progetto di “Implementazione dei sistemi di confinamento delle emissioni odorigene”. L’Ente d’Ambito dei rifiuti salernitani, infatti, ha selezionato il professionista che dovrà supportare il Responsabile unico del procedimento nell’attivazione della gara attraverso la piattaforma di e-procurement.

Un obbligo che richiede competenze specifiche, al momento non disponibili all’interno dell’organico dell’Ente, che sono state rintracciate nell’avvocato Emilio Ferraro del foro di Salerno. Sarà lui, con un onorario di 5 mila euro oltre accessori di legge, ad avviare l’ultimo atto di questo intervento a lungo richiesto dai cittadini battipagliesi per contrastare il terribile odore causato dalle lavorazioni della massa di rifiuti.

Lavorazioni che, comunque, non potranno fermarsi. Anche per questo, EcoAmbiente Salerno, il braccio operativo dell’Eda Salerno, ha da poco dato il via libera per la manutenzione straordinaria di due importanti macchinari dell’impianto. Si tratta del tritomiscelatore mobile, modello “Jenz Az 460” e del vagliatore “Komptech Multistar 3-Se”. Per questi, il responsabile tecnico dell’impianto, il dottor Gerardo Sabato, ha richiesto un intervento da parte della Omc srl. Questa, dopo gli opportuni sopralluoghi, ha formulato un’offerta di 71.542,80 euro oltre Iva: 33.542,80 euro per il tritomiscelatore mobile e 38 mila euro per il vagliatore. Su richiesta di EcoAmbiente, alla fine, è stato anche riconosciuto uno sconto che ha portato la spesa totale a 64 mila euro.