Antonella, la mamma che ha battuto il virus: «Urlo di gioia, temevo di infettare mia figlia»

Antonella, la mamma che ha battuto il virus: «Urlo di gioia, temevo di infettare mia figlia»
«Sono stata più fortunata rispetto ad altri e per questo ringrazierò sempre il cielo ma concedetemi cinque minuti di gioia: sono guarita». Rompe il...

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«Sono stata più fortunata rispetto ad altri e per questo ringrazierò sempre il cielo ma concedetemi cinque minuti di gioia: sono guarita». Rompe il silenzio Antonella Scarpa, la mamma di Vallo ha atteso in silenzio la guarigione. Ora esulta e ringrazia tutti per l’affetto dimostrato. Antonella, mamma di una splendida bimba, era risultata positiva dopo aver avuto dei contatti con la pediatra in servizio a Pollica, Casal Velino e Ascea, anche lei positiva. La giovane donna di Vallo non appena ha saputo della positività della dottoressa si è messa in isolamento ed ha avvisato il sindaco Antonio Aloia e l’assessore Genny De Cesare. Davanti al perdurare della febbre ha iniziato ad avere i primi sospetti. L’esito del tampone ha confermato le sue paure.

 
«Speravo di non essere positiva - dice - avevo paura per mia figlia. Temevo di contagiarla. Invece fortunatamente non è accaduto». Antonella con il marito e la figlia sono rimasti chiusi in casa in isolamento. Fortunatamente nessun altro è stato contagiato. È la prima paziente del comune di Vallo ad essere ufficialmente guarita dal coronavirus, così come hanno confermato i tamponi che le sono stati eseguiti nei giorni scorsi. La fine di un incubo. «Sono stati giorni difficili - racconta - continui mal di testa e dolori allo stomaco. Ma devo ritenermi fortunata, ne siamo usciti. Molti altri non ce l’hanno fatta». Quando il sindaco Aloia alla viglia di Pasqua le ha annunciato l’esito del tampone, negativo, Antonella non ha trattenuto la gioia: «un urlo liberatorio - dice - non sono riuscita a non esultare per me e per la mia famiglia». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino