Baronissi, al via i lavori alla scuola di Sava. De Luca: combattiamo contro l'autonomia differenziata

Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante torna sui lavori: daremo alla città una scuola moderna

Il governatore Vincenzo De Luca

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«Il progetto ministeriale sulle autonomie scolastiche si tradurrà alla fine in una riduzione del numero delle scuole e anche in una riduzione del personale scolastico docente e non docente. Dobbiamo combattere anche perché se va avanti l'ipotesi di autonomia differenziata uno dei punti sui quali il Sud sarà penalizzato è la scuola pubblica perché autonomia differenziata significa fare contratti integrativi regionali per dare di più in termini di stipendi ai docenti e ai medici e questo significherebbe la condanna a morte per il Sud. Dobbiamo combattere». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, questa mattina in occasione dell'avvio dei lavori della nuova scuola di Sava a Baronissi. «Oggi a Baronissi - ha aggiunto - è una bella giornata perché abbiamo mantenuto la parola. Tre, quattro anni fa avevamo detto ai cittadini di Sava, frazione importante di Baronissi, che avremmo ricostruito la scuola. Oggi, i lavori sono cominciati; avremo così una scuola bellissima, moderna, dotata di tecnologie, risparmio energetico, con il tempo pieno, un esempio di quello che può rappresentare una bella scuola in un contesto urbano». «In questi anni le Politiche di coesione, come si chiamavano una volta cioè le politiche per investimenti destinati a recuperare il divario Nord-Sud, sono praticamente scomparse. Ancora in queste ore stiamo combattendo con le unghie e con i denti per fare arrivare nel Sud fondi che la legge dello Stato destina al Sud per l'80%. Mi riferisco ai Fondi sviluppo e coesione; la Regione Campania dovrebbe ricevere quasi 6 miliardi di euro di fondi sviluppo e coesione, che servono non alla Regione, ma anche alla Regione, per fare in modo di dare una mano a 500 Comuni della Campania per le opere di viabilità, di messa in sicurezza del territorio, per i Campi Flegrei, per il recupero di beni storico-artistici, per il recupero delle chiese. Insomma, uno dei quei capitoli finanziari che servono a dare respiro al Sud»ha proseguito  De Luca. «Da un anno e mezzo non arriva un euro. È una vergogna. Bisogna combattere. Non ci regaleranno nulla. Da questo punto di vista, la Campania è all'avanguardia e spesso si ritrova a combattere da sola, ma non abbiamo timore e andiamo avanti nella nostra battaglia», ha aggiunto De Luca.

Per il sindaco Gianfranco Valiante si tratta di «un'opera molto attesa che darà finalmente la possibilità a centinaia di bambini di studiare in una scuola moderna, sicura, energeticamente sostenibile, innovativa. I tempi sono perentori, dettati dal Pnrr: entro 2 anni apriremo il nuovo Istituto. Negli ultimi 4 anni abbiamo investito 17 milioni di euro per riqualificare le scuole del territorio. Il prossimo obiettivo sarà dare una sede dignitosa all'istituto superiore»

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Il Mattino