Vincenzo De Luca denunciato a Salerno: violenza privata e concussione, interruppe l' evento Honda Tour 2023

Tre consiglieri di opposizione denunciano De Luca per violenza privata e concussione

L'evento Honda Tour 2023
Violenza privata, interruzione di pubblico servizio, abuso di potere e concussione. Sono questi i reati ipotizzati dai consiglieri comunali di opposizione Michele Sarno, Roberto...

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Violenza privata, interruzione di pubblico servizio, abuso di potere e concussione. Sono questi i reati ipotizzati dai consiglieri comunali di opposizione Michele Sarno, Roberto Celano e Domenico Ventura circa quello che, in un esposto di tre pagine presentato al procuratore capo di Salerno, Giuseppe Borrelli, viene definito un comportamento «raccapricciante ed inaccettabile» da parte del governatore della Campania Vincenzo De Luca. Le ipotesi di reato sulle quali si chiedono accertamenti vengono anche giustificate, nell’esposto, con alcuni passaggi di sentenza della Corte di Cassazione che potrebbero costituire un precedente normativo importante. 


L’evento che ha scatenato la reazione dei tre consiglieri comunali è quello relativo all’intervento del governatore De Luca il 23 marzo scorso in piazza Mazzini all’Honda live tour 2023 quando in transito con l’auto istituzionale il presidente della Giunta regionale ha fatto fermare il proprio autista e, dopo essersi presentato all’evento, ha criticato l’alto volume dell’impianto e chiesto un intervento da parte delle forze della polizia municipale. Di qui le contestazioni.

Violenza privata in quanto il governatore ha obbligato «con la sua condotta illegittima» si legge nell’esposto «ha costretto gli organizzatori a tollerare, con l’intervento delle forze dell’ordine, la sua intromissione». Quindi l’interruzione del pubblico servizio in quanto la polizia municipale è stata spostata dai servizi in strada al controllo di autorizzazioni che sono risultate regolari e anche in quanto non è stato consentito alle famiglie e ai partecipanti di poter partecipare all’evento. Il tutto, si legge ancora nelle carte prodotte da Sarno, Celano e Ventura, «abusando del proprio potere istituzionale». Di qui, secondo i denuncianti, il reato di concussione per aver utilizzato per un proprio uso personale un organo pubblico quale il corpo della polizia municipale. 

«La condotta tenuta dal presidente De Luca è davvero infantile ed inaccettabile», ha commentato Michele Sarno, avvocato e consigliere comunale che ha stilato in prima persona l’esposto firmato anche da Domenico Ventura e Roberto Celano «Oramai siamo di fronte ad un inarrestabile delirio di onnipotenza proiettato alla prevaricazione da parte di chi, esprimendo con arroganza una concezione patronale delle istituzioni, crede che una piazza pubblica sia la pertinenza della propria privata dimora», ha poi concluso.

La cosa sulla quale i te consiglieri si soffermano nell’esposto è che l’evento era stato autorizzato dalla pubblica sicurezza e dall’amministrazione che ne conosceva bene le modalità di esecuzione, musica compresa.

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Il Mattino