De Luca-Renzi lunga telefonata per l'exit strategy

De Luca-Renzi lunga telefonata per l'exit strategy
Lontano. Isolato o quasi dal resto del mondo. Compreso e, soprattutto, dai segretari dei partiti che da giorni cercano di stabilire un contatto con lui. Niente. Vincenzo De Luca,...

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Lontano. Isolato o quasi dal resto del mondo. Compreso e, soprattutto, dai segretari dei partiti che da giorni cercano di stabilire un contatto con lui. Niente. Vincenzo De Luca, neo governatore, ha preferito non incontrare nessuno nonostante le insistenze. Telefono staccato o squilli lasciati al vuoto. Perché la partita della squadra a Santa Lucia, compresa la casella nevralgica del suo vice, deve essere organizzata anzitutto da lui.




Un isolamento per mettere a punto un risiko che è molto complicato. E nessun accenno ieri mattina nemmeno quando ha incontrato i sindaci della Terra dei fuochi. Solo nel pomeriggio una lunga telefonata con il premier Matteo Renzi proprio per definire l'exit strategy. Perché in questa partita, complicata dallo stop della legge Severino, i vertici democrat non vogliono sbagliare. E non vogliono trovarsi davanti al fatto compiuto e, quindi, le mosse devono essere concordate in anticipo con loro.




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