In un Istituto superiore di Sarno la prima Scala della Cultura d'Italia

Scala della Cultura
Inaugurata all’IIS di Sarno, in provincia di Salerno, la “Scala della Cultura”: 17 scalini e 17 libri tra i più importanti della Letteratura Italiana....

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Inaugurata all’IIS di Sarno, in provincia di Salerno, la “Scala della Cultura”: 17 scalini e 17 libri tra i più importanti della Letteratura Italiana. E' la prima opera in Italia e la seconda nel mondo: la prima si trova in Libano.


Tra l’Iliade e La Divina Commedia, tra La Coscienza di Zeno e Il Decamerone, spicca anche un testo fortemente legato all’identità territoriale, “Le Filande di Sarno”.

Una scala in legno suggestiva e di forte impatto, con la guida de Il Gabbiano Arte e la maestra d’Arte Carmela Milone.

Un’opera importante che rientra nel progetto “E…viva la scuola 3”.
Quella di Sarno ha, però, una particolarità in più, perchè alla sommità riporta un libro con le pagine aperte e la frase: “Non dar retta ai tuoi occhi E non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda con il tuo intelletto e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola». R. Bach, Il gabbiano Jonathan Livingston.

Alla cerimonia di inaugurazione, grande l’emozione del dirigente Antonio Di Riso : “Questa opera – ha detto - l’abbiamo voluta fortemente e rispetto a quella in Libano ha un elemento in più, il libro posto alla sommità con una frase che rappresenta un invito a tutti a superare i propri limiti. La Scala della Cultura rappresenta un lavoro d’arte ed anche di grande integrazione: ci hanno lavorato trenta studenti di numerose nazionalità, studenti diversamente abili. La particolarità, per noi è ormai normalità, è un istituto tecnico che fa teatro, arte. Abbiamo voluto dare gli strumenti perchè la creatività potesse esplodere ed esprimersi. Io ho voluto nella scuola delle opere d’arte realizzate dagli studenti per fare della scuola un museo”.

Presenti tra gli altri, il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora; il suo vice, Roberto Robustelli; gli assessori Francesco Squillante, Anna Maria Della Porta, Eutilia Viscardi; il maestro, Fabrizio Falasca; il consigliere regionale, Luca Cascone.   Leggi l'articolo completo su
Il Mattino