Serviranno più soldi per realizzare il progetto di “Implementazione sistema di confinamento delle emissioni odorigene diffuse dell’impianto di compostaggio nel Comune di Eboli”. Precisamente, 699.833 euro che porteranno l’investimento complessivo per i lavori a 2 milioni e 942 mila euro.

Questo è quanto ha disposto la Regione Campania dopo che la prima gara per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva è stata dichiarata deserta. Sulla scorta di tali risultanze, quindi, l’Ente d’Ambito dei rifiuti di Salerno ha trasmesso alla Regione la richiesta di aggiornare gli elaborati economici del progetto definitivo alla luce del Prezzario Regionale dei Lavori Pubblici 2022 che è stato approvato solamente il 29 giugno scorso. Un lavoro che gli uffici di Palazzo di San Lucia hanno concluso lo scorso 5 settembre, trasmettendo l’aggiornamento all’Eda e dando il via al nuovo iter che porterà alla realizzazione dell’intervento atteso ormai da anni.

Da tempo, infatti, i residenti chiedono un intervento affinché, specialmente d’estate, l’impianto di compostaggio non diffonda gli effluvi delle lavorazioni della materia organica. Una situazione che ha messo a dura prova la sopportazione dei cittadini e che ha portato, negli anni passati, anche a clamorose proteste di piazza. L’attenzione mediatica sull’impianto di compostaggio, dopo la visita dell’ex ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, è sfociata anche nelle aule giudiziarie con il sequestro dell’impianto.