Rapinatore solitario in azione a Torrione. Ad essere preso di mira il supermercato Mister Risparmio di via Pietro del Pezzo: erano poco dopo le 14 di ieri pomeriggio quando un uomo, con il volto travisato da una mascherina ed un cappellino calato sulla fronte, è entrato nell'attività commerciale ed armato di pistola, dopo aver minacciato una dipendente, si è fatto consegnare il denaro che era in cassa: 400 euro. Magro il bottino, ma era tutto quello che in quel momento c'era in cassa (probabilmente si era già provveduto a ritirare gli incassi della mattinata). L'uomo, presi i soldi, è fuggito a piedi dileguandosi tra i palazzi e facendo perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Salerno che hanno avviato le indagini ascoltando i dipendenti e provvedendo a sequestrare le immagini delle telecamere di videosorveglianza: dalla visione dei vari frame, i militari dell'Arma potrebbero notare qualche particolare utile all'individuazione del rapinatore solitario. Il malvivente ha agito in pochi minuti: alla vista della pistola, la cassiera ha consegnato quanto richiesto in modo da non rischiare azioni sconsiderate anche contro i clienti che in quel momento erano all'interno dell'attività commerciale.

Intanto i carabinieri, agli ordini del maggiore Antonio Corvino, stanno controllando anche i sistemi di videosorveglianza della zona: dalla ricostruzione effettuata subito dopo i fatti, appare pacifico che l'uomo si sia allontanato a piedi (ci sarebbe anche la testimonianza di alcune persone che erano davanti al negozio), ma non è escluso che - dopo essersi allontanato - abbia utilizzato qualche mezzo parcheggiato poco prima. O che qualcuno stesse ad aspettarlo. La visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza in punti un po' più lontani rispetto all'obiettivo della rapina, farebbe capire anche la via di fuga del malvivente. Le indagini sono in corso e non tralasciano alcuna pista: per tutto il pomeriggio sono stati effettuati controlli a pregiudicati salernitani ed istituiti posti di blocco nel tentativo di assicurare, in tempi brevi, il malvivente alla giustizia, dando una risposta concreta alla richiesta di sicurezza che proviene da commercianti e cittadini.