Siano, per non dimenticare l'alluvione di 25 anni fa: esercitazione di vigili dle fuoco e protezione civile

Per non dimenticare l'alluvione di 25 anni fa a Sarno: esercitazione di protezione civile a Siano

Un momento dell'esercitazione
Nella mattinata odierna ed in occasione del 25° anniversario dei devastanti eventi idrogeologici del 5 maggio 1998 che hanno colpito l’area dei Comuni di Sarno, Siano e...

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Nella mattinata odierna ed in occasione del 25° anniversario dei devastanti eventi idrogeologici del 5 maggio 1998 che hanno colpito l’area dei Comuni di Sarno, Siano e Bracigliano, in cui hanno perso la vita 160 persone, la Regione Campania e il Comune di Siano hanno organizzato un’esercitazione di Protezione Civile denominata “EXE SIANO 2023”, con il coinvolgimento della Prefettura di Salerno, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e delle associazioni di volontariato locali e regionali.

L’esercitazione è stata del tipo “regionale a scala reale – FSX”, all’interno della quale sono state simulate le diverse attività di protezione civile, che vanno dalla prevenzione ed allertamento a quelle della gestione dell’emergenza nell’ambito dello scenario simulato.

Sono stati attivati i centri operativi Ccs e Coc., testata la rete di comunicazione e si sono effettuate azioni reali sul territorio, dal dispiegamento delle risorse al coinvolgimento della popolazione. Personale del Nucleo specialistico SAF del Comando Vigili del Fuoco di Salerno ha simulato l’evacuazione, tramite tecniche di derivazione speleo-alpino-fluviale, di alcuni studenti rimasti contusi e bloccati al piano superiore dell’Istituto comprensivo Statale di Siano “Monsignor Corvino”, impossibilitati a lasciare il plesso a causa del sopraggiunto materiale proveniente dai dilavamenti superficiali del versante collinare a ridosso del sito. Coinvolto anche l’Elicottero Drago VF118 del Reparto Volo di Pontecagnano che ha compiuto dei sorvoli di ricognizione sull’area colpita dalle colate fangose per il monitoraggio e la sorveglianza a protezione dei soccorritori impegnati nelle operazioni di soccorso.

 

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Il Mattino