Fiordo di Furore, sigilli al lido illegale: sequestrati ombrelloni e sedie sdraio

Fiordo di Furore, sigilli al lido illegale: sequestrati ombrelloni e sedie sdraio
Ancora un blitz di carabinieri e guardia costiera sugli arenili della Costiera Amalfitana. Nello specifico lungo la spiaggia del Fiordo di Furore dove sono scattati nuovi...

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Ancora un blitz di carabinieri e guardia costiera sugli arenili della Costiera Amalfitana. Nello specifico lungo la spiaggia del Fiordo di Furore dove sono scattati nuovi sequestri. Dopo i sigilli a un chiosco apposti a inizio luglio stavolta i militari dell'Arma e della capitaneria di porto di Amalfi hanno proceduto al sequestro di attrezzature balneari. L'operazione è avvenuta nel corso del fine settimana scorso quando carabinieri e guardia costiera di Amalfi, in esecuzione di un decreto di sequestro emesso in via d'urgenza dalla Procura della Repubblica di Salerno, hanno sottoposto a sequestro preventivo l'attrezzatura per effettuare attività di balneazione. Il blitz è frutto di un'attività delegata dall'autorità giudiziaria, nel corso della quale gli uomini dell'Arma e della capitaneria di porto hanno potuto accertare che lo spazio della riserva naturalistica del Fiordo, fortemente vincolata da stringenti parametri paesaggistici, era occupato abusivamente, in assenza della prevista concessione demaniale, da una attività d'impresa gestita da un 45enne del posto.

Secondo l'accusa sarebbero stati forniti ombrelloni, lettini e sdraio ai turisti, previo un compenso in denaro. Il sequestro è scattato dopo che il personale operante, nel corso di alcuni servizi di osservazione, controllo e pedinamento, effettuati nel corso della settimana precedente il Ferragosto, avrebbero verificato una condotta illecita che veniva svolta su suolo ove era necessario avere specifici permessi rilasciati dall'ente preposto. L'operazione congiunta di carabinieri e guardia costiera giunta a distanza di qualche giorno da un'altra azione di controllo che ha riguardato il monitoraggio delle acque antistanti alcuni comuni della costiera al fine di verificare la presenza di eventuali forme di inquinamento. L'attività svolta dai militari a bordo di mezzi navali della capitaneria di porto ha visto il coinvolgimento del personale del laboratorio ambientale mobile della guardia costiera specializzato nella salvaguardia dell'ambiente marino e costiero e dotato di attrezzatura specifica per poter effettuare campionamenti delle acque e successive analisi. In particolare, sono stati prelevati campioni di acqua di mare nelle acque antistanti i comuni di Minori e di Atrani, considerate le criticità riscontrate proprio in quei punti durante questa stagione estiva. L'attività proseguirà nei prossimi giorni, lungo tutto il territorio della Costiera Amalfitana anche per verificare il rispetto della normativa volta al contrasto della diffusione del Covid. 

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Il Mattino