La Fismic a Paestum, rieletto Di Maulo: «Aumenti salariali? Landini sbaglia»

La Fismic a Paestum, rieletto Di Maulo: «Aumenti salariali? Landini sbaglia»
Roberto Di Maulo, 69 anni, è stato rieletto segretario generale della Fismic, sindacato autonomo dei metalmeccanici. La rielezione di Di Maulo è avvenuta al XVIII...

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Roberto Di Maulo, 69 anni, è stato rieletto segretario generale della Fismic, sindacato autonomo dei metalmeccanici. La rielezione di Di Maulo è avvenuta al XVIII congresso nazionale del sindacato, organizzato in questi giorni a Paestum. Roberto Di Maulo è uno dei leader sindacali che nel 2011 è stato tra i principali sostenitori del cosiddetto «accordo Panda di Pomigliano», accordo che determinò la creazione nell’ex Fiat group, ora Stellantis, di un contratto di lavoro specifico aziendale alternativo alla contrattazione nazionale dei lavoratori metalmeccanici.

E oggi il dirigente Fismic propone una soluzione sugli aumenti salariali. Per risolvere la questione degli aumenti degli stipendi, impoveriti dalla perdita del potere d’acquisto, Di Maulo chiede di agire sulla detassazione della contrattazione aziendale tra impresa e lavoratori. «Per combattere la perdita del potere d’acquisto delle retribuzioni, considerando l’alta inflazione, - la proposta di Di Maulo avanzata al congresso - non ci vorranno aumenti che a loro volta generano inflazione, come chiede Landini, ma sarà necessaria la totale detassazione degli aumenti derivanti dalla contrattazione aziendale, perché in essa vengono ripartiti gli utili e gli aumenti di produttività già realizzati dall’azienda, che di conseguenza non generano nuova inflazione».

«Questa proposta – conclude il neoeletto segretario Fismic - è importante anche per le piccole e medie aziende, dove generalmente non viene svolta la contrattazione aziendale, in quanto la totale detassazione costituirebbe, sia per i lavoratori che per l'azienda, un potente incentivo a far diffondere la rappresentanza del sindacato, anche dove normalmente non è presente, contribuendo per questa via a combattere il lavoro in nero e gli incidenti sul lavoro, che appunto di solito nella forma più grave avvengono dove è assente il sindacato». Questa proposta è nel solco della linea sindacale Fismic, sindacato che promuove un welfare aziendale basato sulla reciproca collaborazione tra impresa e lavoratori.

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Il Mattino