Fiume Sarno, le acque tornano torbide a poche ore dalla ripartenza

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A poche ore dall’avvio della Fase 2 dell’emergenza Covid19, le acque del fiume Sarno, cristalline negli ultimi 50 giorni in cui vi è stato il lockdown, si...

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A poche ore dall’avvio della Fase 2 dell’emergenza Covid19, le acque del fiume Sarno, cristalline negli ultimi 50 giorni in cui vi è stato il lockdown, si tingono di nero. E’ accaduto a Sarno, dove da via Roma e verso la linea ferroviaria soprelevata delle Ferrovie dello Stato, le acque sono diventate torbide emanando cattivo odore. Tante le denunce anche via social con foto nelle quali appare evidente la devastazione del Sarno, lungo appena 24 chilometri, determinata dagli scarichi industriali.


Lo stop forzato di diverse aziende e industrie nella Fase1 aveva consegnato una visione del tutto nuova del fiume tanto da far ben sperare le comunità attraversate dal corso d’acqua definito il più inquinato d’Europa. Era sembrata una vera rivincita della natura, un processo di auto disinquinamento, contro la devastazione dell’uomo.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino